sabato 15 gennaio 2011

sesto giorno

Carissimi tutti

siamo ormai ai confini del mondo. Oggi il deserto è stato meraviglioso e triste insieme. Polvere e niente.
Da un lato la bellezza affascinante dell'Oceano con i suoi cavalloni che sempre uguali si scagliano contro la costa e la sua immensità e dall'altra l'assenza totale di acqua con la stessa immensità che invita al silenzio e alla riflessione. Tanta forza e poi non resta niente...
Tante volte nel silenzio o nel rumore sempre uguale della moto e del vento battente da parte dell'oceano, ci siamo chiesti: "Ma cosa siamo venuti a cercare qui?" Il viaggio è sempre un po' l'andare alla ricerca di qualcosa o fuori o in se stessi, e il deserto ti riporta proprio alla tua ricerca. "Ci vuole un paese per poter ritornare". Così ci sembra essere la frase di Pavese relagata a Dino da sua figlia Chiara e in questi giorni ci sembra molto vero.
Il ricordo di casa e delle persone che abbiamo lasciato e che ci accompagnano con il pensiero è compagnia preziosa in questo viaggio.
Questa sera gli occhi bruciano forse la sabbia forse il sole violento al punto che la visiera del casco non basta e bisogna aggiungere occhali. Che strano questo deserto: questa mattina abbiamo patito il freddo 7° e oggi oltre i 27°.
Abbiamo appena confermato l'arrivo alla parrocchia di Nouadibou, frère Edmond ci aspetta: che bello! Non lo conosciamo ma già siam felici di aver qualcuno che ci aspetta. Si avanza, spesso ci si aspetta sulla strada e nell'umore che va dal gioioso al preoccupato al riflessivo. Un viaggio profondo ed unico. Km e Km ad andatura costante per essere precisi, non stancare gli altri e camminare insieme verso una meta comune, un po' come la vita. Domani è domenica non sembra vero, saremo per strada e celebreremo a sera raccogliendo la vita davanti al buon Dio con tutti voi che "ci portate". Luca dice che viaggiare è scendere piano piano, lo si vede anche nella gente, poco per volta il colore del volto si sta scurendo.
Riprendiamo il cammino nell'ìimensità del deserto

Potrebbe essere un buon garzone per il nostro amico Fina meccanico di Sampeyre. Speriamo di non finire in queste condizioni

I mitici autisti del mezzo. A cosa fa pensare il predellino?

se non lo teniamo si butta anche vestito - visto le temperature. Nemmeno quest'oggi sarà il giorno giusto per il bagno

Il più vecchio guarda lontano

La strada verso il nulla

Grazie Mario e il "I sogni dei bambini"

Le mitiche


I mezzi del viaggio

L'allegra brigata di fronte all'oceano

E loro stanno a guardare

Cosa non ci tocca fare: abbiamo portato i pensionati ad Alassio

Ricordando chi ci ha portato a Savona: occhio alla concorrenza

Secondo voi cosa c'è scritto sulla cassetta? Da non crederci
Ora andiamo a nanna ci sveglierà la chiamata alla preghiera del mattino. Chissà se domani sera riusciremo a inviarvi qualcosa, speriamo leggervi e scrivervi ci fa del bene.

10 commenti:

  1. E anche oggi ci avete regalato un momento davvero ormai indispensabile per chiudere la giornata: avere vostre notizie alla fine della giornata ci fa sentire un po' più vicini a voi e al vostro viaggiare, che lentamente sta diventando anche il nostro viaggiare con voi. Vi ricordiamo, vi abbracciamo tanto e ... vi invidiamo.....
    Buona notte

    Paolo e Silvana

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  2. Cari viaggiatori,
    mi ripeto, ma é proprio bello leggere i vostri resoconti e riflessioni di fine giornata.
    E dalle foto mi sembra che anche voi stiate prendendo colore! Questo viaggio vi sta entrando dentro: negli occhi arrossati, sulla pelle..
    Invece sono curiosa di sapere cosa vi chiedono e dicono le persone che incontrate per strada, il ragazzo del banco della frutta, il meccanico.
    Qui tutto bene, sta spuntando un pallido sole..altroché 27 gradi!
    Buona giornata
    Chiara

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  3. Le foto sono belle e le vostre riflessioni molto profonde e toccanti. Quanti si mettono in viaggio con queste intenzioni? Per la massa conta solo il mordi e fuggi dei viaggi low-coast dove anche le sensazioni e le emozioni sono low-coast. Voi invece viaggiate con il cuore oltre che con le moto e la macchina..e questo vi rende compagni di quelli che incontrate e noi siamo con voi.
    Per quanto riguarda la cassetta di frutta essa è il risultato della globalizzazione che, ovviamente, abbiamo inventato noi della provincia di Cuneo....
    Sergio e Marcella

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  4. Ciao amici lontani!
    Tutta la Vilo vi pensa e vi saluta.
    "Un paese ci vuole, non fosse per il gusto di andarsene via" e guardando le foto viene davvero voglia di raggiungervi..è come se viaggiassimo con voi!
    Aspettiamo i vostri resoconti con gioia.
    Intanto questa sera arriva papà,per adesso sentiremo i suoi racconti!
    Pourtase ben!
    A presto
    Ludo,Mati,Giò e Bea

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  5. Ciao preire & company, seguo con curiosità e interesse il vostro viaggio così avventuroso! Penso che facciate tutto così di cuore che anche se i sellini delle moto... pesano... non ci pensate troppo!!!E poi "UN PAESE ANCHE QUANDO NON CI SEI RESTA AD ASPETTARTI!!!"
    Buon proseguimento da Brossasco
    UN CIAO CON SIMPATIA VERA da Rosanna

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  6. ciao ci fa piacere che tutto proceda bene oggi il battesimo e stato ok penso che ognuno di noi vi abbia ricordati la vostra assenza l'abbiamo notata sopratutto al momento della consacrazione, quando don matteo alzando le braccia passava molto al di sopra dei chirichetti!scherzi a parte buon proseguimento

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  7. Ciao, come mi fa piacere leggere il racconto di questa vostra bella esperienza! Dopo una giornata di solo studio,le vostre parole mi hanno permesso di lasciare i libri a Sampeyre e correre con la mente da voi, lì nel deserto!!
    Buon viaggio!!!
    Elena

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  8. Ciao carissimi, che bello leggere le vostre riflessioni....penso che si provino sensazioni ed emozioni forti...davvero indescrivibili!
    buon viaggio!
    Francesca e Giorgio

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  9. Ciao Luca. Domani correrete sulla nuova strada asfaltata che collega Nouadhibou con Nouakchott. Purtroppo non passerete per il Banc d'Arguin che sarà alla vostra destra.. da tenere presente come alternativa per le vostre prossime vacanze. Ricordatevi di fare l'assicurazione per la Mauritania (ci sono uffici appositi a Nouadhibou).
    Buona strada.

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  10. Cari amici viaggiatori
    sono tornato a casa questa sera
    da Marrakech; vi porto i saluti di Fabrizio
    e di tutta la sua grande e vivace famiglia.
    Domani purtroppo si torna al lavoro, ma con
    il cuore e la mente sono con voi ...
    ciao
    Maurilio

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