domenica 13 settembre 2015

Etosha Park 12 settembre



Carissimi tutti,
abbiamo appena finito di mangiare cena dopo una tappa lunga ma andata bene nell’insieme. Partiti presto e riposati dopo un troppo lauta colazione cerchiamo una banca per cambiare, ne giriamo 4 e alla fine scopriamo che in quella città è impossibile cambiare. Abbiamo perso un’ora buona e accumuliamo un po’ di tensione ma ci mettiamo per strada. Facciamo 170km e arrivati a un grande incrocio Luca ha l’intuizione di fermarsi ad una grande stazione di servizio con supermercato. Ci stupisce sempre dopo il nulla trovare qualcosa di molto bello e ben tenuto. Comunque troviamo una banca che in poco ci cambia soldi a un prezzo che ci stupisce. Felici ripartiamo, se ci resteranno soldi li lasceremo alla prima missione in Angola dove non avranno problemi a cambiare.
Passiamo così più tranquilli la capitale senza dover entrare e proseguiamo verso nord. Dopo altri 250km arriviamo al lodge dove dovremo dormire domani sera e chiediamo se possiamo lasciare le moto e bagagli per continuare solo con la macchina visto che domani nel parco in moto non si entra. Accettano e ci accolgono ben contenti. Così riprendiamo e facciamo velocemente in sei sul Toyota gli ultimi 70km fino a destinazione. È presto e questo ci permette di installarci e lavare la roba. Poi messa in ricordo dei 23 anni di sacerdozio di Claudio. Messa semplice in questo posto strano che sembra nel nulla però dà lavoro a tanta gente. Non sono luoghi che amiamo ma bisogna dire che almeno qualcuno può lavorare e di turisti questa sera ce ne sono parecchi.
L’accoglienza è molto buona e anche le piccole attenzioni. Il posto ci ricorda molto il nostro Cameroun solo che qui tutto è recintato anche dove non c’è nulla e questo colpisce. Sarà un bene o un male? Inoltre qui c’è pochissima gente e tanta terra se pur povera. L’africa è proprio strana e misteriosa. Domani cerchiamo di vedere il parco e un po’ di animali, domenica da turisti, Cercheremo di non uscire tardi e di raggiungere l’altro lodge per prepararci a ripartire presto lunedì.
Ricordiamo tutti quelli che celebreranno in valle domani, un grazie a tutti soprattutto a Carlo. Abbiamo ricordato anche molto Marco Tallone che questa sera diventa sacerdote, a lui i migliori auguri.
Un abbraccio a tutti da questa calda terra, oggi siamo arrivati a 37° e i profumi sono diventati veramente africani e così i colori dell’armatan di questa sera… 

Meditazione mattutina

Pronti alla tappa

Alba sul lago

Qualche km di pista in partenza

Il futuro del ciclismo mondiale è qui

Dolcezze serali

"Proteggere i luoghi più esposti!"

Messa di gruppo

Tramonto africano

1 commento:

  1. Carissimi don mi fa piacere che tutto (grazie al Signore e che vigili sempre su voi tutti) proceda bene.Voi a 37° e con i profumi africani noi qui nessun profumo e nebbie in abbondanza ,sembra sia proprio arrivato l'autunno.....Buona strada

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