Carissimi tutti,
certamente non pubblicheremo questa sera ma
forse , lo speriamo domani sera. Oggi giornata particolare finita con un gran
problema.
Partiti presto da Dila dopo aver salutato
fratel Sergio e tutto il gruppo dei salesiani abbiamo cominciato a salire tra
piantagioni di caffè, profumo meraviglioso. Fratel Sergio ci diceva che subito
dopo Dila per almeno 40km è la patria del Barolo del caffè. Un funzionario
della illy caffè confidava sempre a Sergio: “un Kg di questo caffè corregge un
quintale dell’altro”. Vallate intere che lasciano intravedere piantagioni e
lavorazione prima della vendita. Purtroppo sembra che chi guadagna veramente
sono solo “i mulini” dove lo lavorano.
La strada sale, sale sempre, non sempre bella
anzi spesso molto rovinata ma si avanza. Siam saliti fino a 3000m un altipiano
dai colori di alta montagna ma col paesaggio da savana. Poi km di pista a
fianco della strada che stanno aggiustando. Fortunatamente pista veloce e
abbastanza piacevole. Sosta dopo 200km e ripresa verso la meta. Ci doveva
essere una tappa a metà invece l’unico paese segnato in carta è risultato un
piccolissimo villaggio prima di una depressione che ci ha portati verso Moyale
città metà etiope e metà keniota. Tutto era andato bene, alle 14.30 eravamo
alla meta e in frontiera ma… Luca non trova il passaporto, forse perso o rubato
in una tappa! Doccia fredda anzi panico, non escono le lacrime solo perché fa
caldo. Ora che fare? Ci sembra impossibile come è potuto succedere? Non
sappiamo come ma la realtà è così e bisogna cercare di far qualcosa.
Contattiamo tramite un cambiavalute il sacerdote diocesano che ci aspetta.
Arriva subito, telefona in frontiera e cosa per noi impossibile il funzionario
capisce e ci fa passare in Kenya ma… la frontiera è già chiusa, una telefonata
e il ragazzo ritorna apre l’ufficio ci compila i fogli e ci fa passare. CI
resta la frontiera Keniota, sembra non esserci problemi ma… la frontiera
compila tutto ma ci vuole la dichiarazione di smarrimento poi dovremo passare a
Nairobi sperando che l’ambasciata italiana faccia presto… SI va in città dalla
polizia ma tutto chiuso, una telefonata e si rimanda a sera. Ora Luca è con p.
Eduardo cercando di avere il lasciapassare così proveremo a partire per Marsabit. La strada ci dicono è
molto brutta ma ci rassicurano che si fa piano piano. Se riusciamo a partire ci
sarà con noi una suora che ci ha chiesto un passaggio così sarà utile per la
strada. L’accolgienza è stata ottima tra un po’ di inglese, di italiano e di
francese perché un seminarista che lavora qui ha studiato in Congo. Mentre
scriviamo ci sembra impossibile ma è proprio così e non sappiamo bene come
avanzeremo.
Questa è la cronaca tanti sentimenti ci
accompagnano ci investono. Un viaggio che sembra avere una cosa buona e dieci
storte. Si salvano gli incontri, la loro intensità e bellezza il resto lo
racconteremo a voce, quando ci vedremo.
Luca e appena tornato e ha un lasciapassare per il Kenya incredibile, da noi sarebbe una cosa impensabile. Ora fino a Nairobi andiamo poi si vedra'.
Per ora un abbraccio a tutti
io direi che. la PROVVIDENZA. vi ha proprio aiutati per quel lasciapassare!! mamma mia quante disavventure! MA CORAGGIO. courage! domani è un altro giorno!! da rosanna e bruno
RispondiEliminaSe è vero che domani è un altro giorno e si vedrà .. auguro e auspico un pò
RispondiEliminadi ..... dai che la forza sia con tutti voi (non mi ricordo in quale film
l'ho sentito ma portava bene).Buon viaggio . Stefano Rore
Ciao Alfio, vi scriviamo per sapere se avete già contattato Maggio o Angelica. In settimana Maggio ha telefonato a mia mamma chiedendo se avevate lasciato o dovevate lasciare le cose da portargli da qualche parte.
EliminaSe potete farci sapere o contattarlo via mail, lui vi segue sul blog, perchè non vorrei farlo rimanere a Nairobi se non potete passare.
Sappiamo delle difficoltà e quindi non vogliamo crearvi disagi ma se ci contatterà non so come rispondere.
Sempre seguendovi, vi auguriamo di poter arrivare alla meta senza altri intoppi certi che i vostra angeli custodi stanno facendo un enorme lavoro e ne faranno ancora per permettervi di arrivare a destinazione presto.
Grazie di tutto quanto ci inviate e scrivete, è un viaggio bellissimo e incerto ma pieno di fascino anche per chi sta a casa
Marta e Piero
cerca ancora bene luca il tuo documento !forse con calma lo trovi! rosanna
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