lunedì 11 febbraio 2013


Carissimi tutti

Siamo a Nanyuki nella casa della diocesi di Marsabit pensata per dare la possibilità di una sosta a chi da Marsabit scendeva a Nairobi. È una bella casa, molto più bella di tanti alberghi dove in questo viaggio abbiamo dormito. Accoglienza ottima anche grazie alla telefonata di Patrizia che aveva prenotato per noi.
La tappa è stata di nuovo impegnativa. 130km di pista dura come quella di ieri che ha messo a dura prova i mezzi e i nostri fisici. Quando abbiamo visto l’asfalto abbiamo allargato le braccia. Lo sospiravamo già da tanti chilometri.
Dopo aver fatto manutenzione ai mezzi, abbiamo preso le cartine geografiche in mano e abbiamo cominciato a vedere come fare per il problema del passaporto di Luca. Grazie a Dio, ci sono tanti amici in giro per il mondo e domani ci sarà un amico di Alfio che verrà a prenderci all’entrata di Nairobi per accompagnarci all’ambasciata italiana. Sta mattina Patrizia ha telefonato in ambasciata per chiedere chiarimenti e per vedere cosa si può fare. Per fare un nuovo passaporto è necessario 10-15 giorni, ma è possibile fare un “foglio di via” per poter uscire dal Kenia. Ora si deve vedere se è possibile entrare in Tanzania con quel foglio oppure no. Lo sapremo solo domani. Speriamo in bene.
Domani comunque ci divideremo: Luca e Claudio andranno in Ambasciata, Alfio, Dino e Giovanni continueranno come da calendario. Queste decisioni sono sempre difficili da prendere, ma alle volte è necessario farlo. Anche questo prova la nostra solidità quasi come i chilometri di pista che ormai ci stanno alle spalle. Vedremo come evolveranno le cose. Domani mattina ci sarà il responso definitivo. Poi vedremo come fare.
Adesso andiamo a dormire stanchi dopo tanti chilometri sulle spalle e della tensione dovuta ai tanti problemi da risolvere.
Grazie di sostenerci e di esserci vicino.
Un abbraccio a tutti 

Ecco la pista che ci ha distrutto

Ecco come ci si riduce dopo la pista. Ma il sorriso c'è sempre. Grazie Alfio

In più la terra rossa si mette ovunque

Si studia dove passare...

Il centauro

Piccola sosta per rifocillarci un po'

Con Padre Tallone

Comunque vada abbiamo passato l'equatore

7 commenti:

  1. Anche sta sera vi abbiamo pensato, vi siamo vicino! Cla e Ste

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  2. buona continuazione del vostro complicato viaggio e serena fortuna!!ce ne vuole!rosanna e bruno

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    1. che bello sapere dove state passando, vorremmo tanto essere con voi per abbracciare tutti gli italiani che incontrate e incontrerete , e magari parlare piemontese come è capitato a noi pochi mesi fa.
      In bocca al lupo per i documenti e ......... la meta si avvicina a grandi passi.
      Marta e Piero

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  3. Ci vuole altro che una pista per fermarVi e toglierVi il sorriso.
    Vi seguiamo con attenzione ed affetto
    In bocca al lupo per oggi.
    Qui bella nevicata di quelle che danno un passo più lento e lasciano un po' di tempo per pensare.
    Un abbraccio. Maria Teresa e federico

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  4. ciao mi piace leggere delle vostre avventure, ho appena studiato cosa è l' Equatore e mi fa effetto pensare che voi l' avete attraversato.
    Per Claudio:sabato abbiamo il catechismo, sicuramente vi ricorderemo.Arrivate presto vi aspettiamo!!!!!!!!!!!!!!!!!GLORIA

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  5. ciao Dino, continuo a seguire la tua avventura e ne parlo a scuola con i miei compagni. vi aspettiamo a scuola con le foto del viaggio.
    ciao da Jacopo P.S. un saluto ai Don da parte di Mauro Isoardi

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  6. .....sulle moto siete tutti bellissimi, e sporchi di terra dopo tanta fatica ancora di più. E' vero , quest'anno tante difficoltà , ma che bello quando sono superate ! Comunque sono certo che d'ora in poi il vostro viaggio sarà in discesa, e non solo perchè state andando verso sud. A proposito, noi il 1 marzo facciamo la serata Rai for Aid, ma voi sarete indietro ? Sarebbe bello potervi incontrare e farci raccontare qualcosa in viva voce.........buon viaggio
    davide

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