domenica 10 febbraio 2013


Carissimi tutti,

certamente non pubblicheremo questa sera ma forse , lo speriamo domani sera. Oggi giornata particolare finita con un gran problema.

Partiti presto da Dila dopo aver salutato fratel Sergio e tutto il gruppo dei salesiani abbiamo cominciato a salire tra piantagioni di caffè, profumo meraviglioso. Fratel Sergio ci diceva che subito dopo Dila per almeno 40km è la patria del Barolo del caffè. Un funzionario della illy caffè confidava sempre a Sergio: “un Kg di questo caffè corregge un quintale dell’altro”. Vallate intere che lasciano intravedere piantagioni e lavorazione prima della vendita. Purtroppo sembra che chi guadagna veramente sono solo “i mulini” dove lo lavorano.

La strada sale, sale sempre, non sempre bella anzi spesso molto rovinata ma si avanza. Siam saliti fino a 3000m un altipiano dai colori di alta montagna ma col paesaggio da savana. Poi km di pista a fianco della strada che stanno aggiustando. Fortunatamente pista veloce e abbastanza piacevole. Sosta dopo 200km e ripresa verso la meta. Ci doveva essere una tappa a metà invece l’unico paese segnato in carta è risultato un piccolissimo villaggio prima di una depressione che ci ha portati verso Moyale città metà etiope e metà keniota. Tutto era andato bene, alle 14.30 eravamo alla meta e in frontiera ma… Luca non trova il passaporto, forse perso o rubato in una tappa! Doccia fredda anzi panico, non escono le lacrime solo perché fa caldo. Ora che fare? Ci sembra impossibile come è potuto succedere? Non sappiamo come ma la realtà è così e bisogna cercare di far qualcosa. Contattiamo tramite un cambiavalute il sacerdote diocesano che ci aspetta. Arriva subito, telefona in frontiera e cosa per noi impossibile il funzionario capisce e ci fa passare in Kenya ma… la frontiera è già chiusa, una telefonata e il ragazzo ritorna apre l’ufficio ci compila i fogli e ci fa passare. CI resta la frontiera Keniota, sembra non esserci problemi ma… la frontiera compila tutto ma ci vuole la dichiarazione di smarrimento poi dovremo passare a Nairobi sperando che l’ambasciata italiana faccia presto… SI va in città dalla polizia ma tutto chiuso, una telefonata e si rimanda a sera. Ora Luca è con p. Eduardo cercando di avere il lasciapassare così proveremo  a partire per Marsabit. La strada ci dicono è molto brutta ma ci rassicurano che si fa piano piano. Se riusciamo a partire ci sarà con noi una suora che ci ha chiesto un passaggio così sarà utile per la strada. L’accolgienza è stata ottima tra un po’ di inglese, di italiano e di francese perché un seminarista che lavora qui ha studiato in Congo. Mentre scriviamo ci sembra impossibile ma è proprio così e non sappiamo bene come avanzeremo.

Questa è la cronaca tanti sentimenti ci accompagnano ci investono. Un viaggio che sembra avere una cosa buona e dieci storte. Si salvano gli incontri, la loro intensità e bellezza il resto lo racconteremo a voce, quando ci vedremo.
 
Luca e appena tornato e ha un lasciapassare per il Kenya incredibile, da noi sarebbe una cosa impensabile. Ora fino a Nairobi andiamo poi si vedra'.

Per ora un abbraccio a tutti

 

4 commenti:

  1. io direi che. la PROVVIDENZA. vi ha proprio aiutati per quel lasciapassare!! mamma mia quante disavventure! MA CORAGGIO. courage! domani è un altro giorno!! da rosanna e bruno

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  2. Se è vero che domani è un altro giorno e si vedrà .. auguro e auspico un pò
    di ..... dai che la forza sia con tutti voi (non mi ricordo in quale film
    l'ho sentito ma portava bene).Buon viaggio . Stefano Rore

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    1. Ciao Alfio, vi scriviamo per sapere se avete già contattato Maggio o Angelica. In settimana Maggio ha telefonato a mia mamma chiedendo se avevate lasciato o dovevate lasciare le cose da portargli da qualche parte.
      Se potete farci sapere o contattarlo via mail, lui vi segue sul blog, perchè non vorrei farlo rimanere a Nairobi se non potete passare.
      Sappiamo delle difficoltà e quindi non vogliamo crearvi disagi ma se ci contatterà non so come rispondere.
      Sempre seguendovi, vi auguriamo di poter arrivare alla meta senza altri intoppi certi che i vostra angeli custodi stanno facendo un enorme lavoro e ne faranno ancora per permettervi di arrivare a destinazione presto.
      Grazie di tutto quanto ci inviate e scrivete, è un viaggio bellissimo e incerto ma pieno di fascino anche per chi sta a casa
      Marta e Piero

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  3. cerca ancora bene luca il tuo documento !forse con calma lo trovi! rosanna

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